Utilizzo una vecchia frase del sindaco di Olbia Settimo Nizzi ‘Lu palloni è lu meu e vi joccu eu’ che sposa il momento della situazione che si è venuta a creare nella nostra amata isola. Sicuramente ci sono cose molto più importanti che ‘stranamente’ un po’ tutti fanno finta di non vedere o sentire. In qualsiasi momento possiamo dimostrare la nostra trasparenza nel riportare i fatti dell’isola, nel bene e nel male, pertanto non ci toccano le battute del cavolo. Guardarsi allo specchio please. Da qualche tempo a questa parte siamo ‘tutti’ più buoni. L’isola sta attraversando un momento delicato, in cantiere ci sono, o dovrebbero esserci, tanti progetti, gli stessi che sentiamo da molti anni. Insomma, un pochino di dignità non guasterebbe, anche di rispetto.
Il termine dignità è usato per riferirsi al sentimento che proviene dal considerare importante il proprio valore morale, la propria onorabilità e si ritiene importante tutelarne la salvaguardia e la conservazione.
Questo vale per coloro che continuano, o cercano, di impartire lezioni morali o di fedeltà (oggi chiamato tradimento) dopo avere ‘mangiato’ nello stesso piatto di noi isolani. E’ consigliabile, prima di muovere lingua e tasti del computer o del telefonino, guardarsi bene allo specchio.
In sintesi: il sito è mio e pubblico quello che mi garba e che corrisponde alla realtà visto e considerato che si vuole trasformare proprio la realtà con proclami che non trovano nessun tipo di riscontro.
Non vi sembra strano che si cambi opinione così facilmente?
Non mettiamo in dubbio l’onestà delle persone ma molte volte è preferibile tacere per non incorrere in figure di m…
Strano che in poche ore si cambi colore e opinione, padronissimi di farlo ma almeno si abbia la cortezza di stare zitti: politicamente.
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