Non possiamo rimanere impassibili alle numerose proteste dei pescatori dilettanti che si recano sulla costa o sulla banchina a trascorrere qualche ora con la pesca, vengano multati. Non vogliamo credere, almeno per ora, che i controlli verso i nostri concittadini se in regola con il permesso, sia partito dall’Ente Parco, non abbiamo prove. Durante il periodo estivo ne abbiamo registrato di tutti i colori presso il nostro arcipelago e non ci risulta (almeno non è stato comunicato), che siano MAI stati sanzionati turisti a bordo di yacht con quattro canne, pesca a traino o sub. Non ci risulta neanche che siano stati scoperte persone che hanno prelevato stelle marine o nacchere. Non parliamo poi di coloro che arrivano dai centri costieri per immergersi nella zona vietata di Spargiotto. Insomma, se viene a mancarci anche questo ci possiamo considerare CARCERATI A CASA NOSTRA.
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