La vergogna infinita delle decisioni e degli atti normativi che stanno cancellando definitivamente il diritto costituzionale alla salute per i maddalenini ed altri cittadini sardi, ha raggiunto ormai l’apice della sopportazione e della comprensione. Arru, invece di continuare ad usare Facebook per i suoi consueti e farneticanti commenti, farebbe meglio a fare non un passo indietro ma migliaia di passi indietro e starsene comodamente seduto nella poltrona …..di casa sua! I suoi intollerabili e capricciosi atti legislativi sulla sanità stanno mettendo a dura prova i nostri concittadini purtroppo malati di cancro e bisognosi di intraprendere la dura strada della chemioterapia. Infatti, oltre a sopportare le condizioni disagevoli che comporta la suddetta terapia, devono subire la fatica e la scomodità di affrontare il viaggio per recarsi ad Olbia per il trattamento chemioterapico. Le necessità di cura e assistenza del malato di cancro non si esauriscono con i trattamenti terapeutici di vitale importanza. La condizione di fragilità determinata dalla malattia comporta particolari esigenze di tipo sociale ed economico che ai nostri concittadini vengono negate perché costretti ad affrontare un faticoso e costoso viaggio ad Olbia. Arru molto probabilmente disconosce o ignora i diritti dei malati oncologici che prevedono specificatamente che il malato di cancro, in aggiunta al trattamento terapeutico, ha particolari esigenze di tipo giuridico ed economico ed è altrettanto necessario che l’ordinamento preveda le tutele e provvidenze che gli consentano, nonostante la malattia e le terapie, di continuare a vivere dignitosamente. Ma tutto ciò ai malati maddalenini viene negato mentre l’assessore (volutamente in minuscolo) continua a pavoneggiarsi su Facebook! Fino a quando dovremo sopportare questo delirante, doloroso e discriminante atteggiamento? Noi maddalenini siamo stufi di tutto ciò e di questo personaggio!
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