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Galleria Trasporti, i maddalenini vivono con la paura

roberto zanchetta okDi Roberto Zanchetta –

Il mal tempo di questi giorni, soprattutto il forte vento di grecale che, durante la notte, ha creato difficoltà nel collegamento con Palau, ha messo in evidenza tutta la fragilità e la vulnerabilità della nostra isola. I collegamenti con la terra ferma, purtroppo non hanno funzionato alla perfezione. “La nuttata a da passà” si mormorava in serata e per fortuna, la nottata, è trascorsa senza gravi problemi, a prescindere da alcuni nostri concittadini bloccati a Palau. La grecalata ha impedito il collegamento con la terra ferma, ma, come è facile immaginare, proviamo a pensare se avessimo avuto l’emergenza di recarci oltre passo, proviamo a pensare se vi fosse stata l’emergenza di trasferire, vista la costante “implosione” del nosocomio maddalenino, un paziente all’ospedale di Olbia, le conseguenze sono facilmente intuibili. La stessa immaginazione e capacità organizzativa che insieme, Asl di Olbia e Regione Sardegna, stanno sviluppando per portare, gradatamente, lentamente e inesorabilmente, alla chiusura del Paolo Merlo. Quando i ragionamenti si fanno con il sole alto, il mare calmo e l’assenza di vento, tutto sembra facile ed elementarmente superabile, ci si inventa l’elisoccorso, si pensa al collegamento via mare frequente, preciso,costante e puntuale ma, purtroppo, mai si pensa alla drammaticità degli eventi se si dovessero verificare in condizioni meteo estremamente avverse, come quelle della notte passata (oltre al traghetto, fermo in banchina, anche l’elicottero non si sarebbe alzato in volo). Ragioniamo oggi, con serenità e toni costruttivi, per capire quanto sia estremamente importante, per tutti gli isolani e non soltanto, avere un Ospedale attrezzato, funzionale sempre pronto a soddisfare e risolvere ogni tipo di emergenza, in qualunque ora del giorno e della notte. Vento o non vento, chiediamo con forza il potenziamento del Paolo Merlo e il diritto di avere una adeguata assistenza sanitaria, in rispetto della nostra specificità geografica.

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