Galleria Due ingegneri e alcuni operai controllano il solaio del Pronto Soccorso.

Sono trascorse diverse settimane è solo dopo gli articoli della Nuova Sardegna e di Liberissimo, sarà pure una coincidenza, sono stati incaricati due ingegneri (pare di Calangianus) di verificare il solaio del Pronto Soccorso. L’entrata del Pronto Soccorso era bloccato da una barella con sopra un cartello: Divieto di accesso area non transitabile. Insomma, la cosa non ci sembra regolabile (non solo al Pronto Soccorso), in considerazione del fatto che i lavori siano stati terminati da appena un anno. Non ci sembra regolare neanche il fatto che per arrivare alla saletta in questione bisogna fare delle gimkane e aprire ben quattro porte, non è proprio il massimo per coloro che vengono trasportati per un infarto in corso. INSOMMA, IL PROBLEMA NON E’ RISOLVIBILE IN POCO TEMPO.
Intanto, nonostante le grosse macchie nel soffitto e la caduta del cartongesso ieri nel reparto dialisi si è lavorato ugualmente.
Intanto, da quando ci hanno riferito una persona si sarebbe procurata una frattura per colpa di un tombino nelle vicinanze del laboratorio analisi, così almeno sembrerebbe. Se tutto ciò dovesse rispondere al vero sarebbe una vergogna visto e considerato che da quella parte passano decine di persone e addetti/e.