Gentile comandante Muscia,
ricordo con piacere il periodo della sua attività qui, a La Maddalena. E ricordo con altrettanto piacere il suo operato, in un ambiente per me di famiglia sin dai lontani anni ’70.
Tempi lontani e diversi, per molti aspetti. Una sola compagnia pubblica che collegava l’amata isola con la terraferma nota non solo per il suo indispensabile servizio, ma anche per il non sempre garbato e lineare atteggiamento con l’utenza, da parte del personale che portava avanti e indietro le navi. Un esempio per tutti, ancora vivo nella memoria dei più “attempati”, è il rigore mal compreso nella puntualità delle partenze che, in quegli anni, poco si accostava alla ragione ed al buon senso. Il “mi hanno alzato la passerella in faccia, sghignazzando”, è stato l’incubo di tanti e tanti isolani di quei decenni, già sofferenti per i lunghi intervalli tra le partenze, all’epoca anche di due ore.
Faccio tale esempio, forse apparentemente impertinente, per aggiungere una considerazione. Il rispetto delle regole, qualsiasi esse siano, non è cosa semplice e merita una particolarissima attenzione per garantire il fondamentale concetto di equità. Come lei sa bene, nella gestione di un servizio pubblico come questo, le numerose regole non possono che essere rigorosamente codificate, con lo scopo primario di tutelare il cittadino e garantire ad esso imparzialità ed equanimità, oltre che far funzionare il sistema nel miglior modo possibile.
Nel caso specifico, a tali necessarie regole, delle nuove se ne sono aggiunte, in questo particolare e delicato momento “storico”, su indicazione degli enti preposti alla nostra sicurezza.
Ad ogni buon conto, essendo anch’io padre, ho piacere di aggiungere un’ultima riflessione. Sono certo che il suo giovanissimo nipote, in quell’occasione, seppur a scapito di un’ora di passeggio con gli amici, ha imparato un’importante lezione riguardo il rispetto delle regole, che gli tornerà certamente utile nel corso della vita. E, magari tra qualche anno, comprenderà che quei “fastidiosi” controlli hanno reso più funzionali e sicuri i suoi piccoli viaggi per raggiungere gli amici nella vicina Palau.
Cordialmente
Dott. Franco Del Giudice
Presidente Delcomar
In allegato la lettera del Comandante Muscia. EVENTO IMBARCO TRAGHETTO
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