Galleria Consiglio: proposta bipartisan a sostegno della famiglia.

Risorse in Finanziaria, 5mln per 2017 altri 10 in tre anni
CAGLIARI
(ANSA) – CAGLIARI, 2 FEB – Maggioranza e opposizione unite per una proposta di legge sulla famiglia, la prima in Sardegna che cerca di dare organicità alle politiche regionali in materia. Il testo porta la firma, tra gli altri, di Pietro Cocco (Pd), Daniele Cocco (Sel), Pietro Pittalis (Fi), Attilio Dedoni (Riformatori), Pierfranco Zanchetta (Upc), Gianluigi Rubiu (Udc), Angelo Carta (Psd’Az). Tra le materie disciplinate: il riconoscimento delle famiglie numerose, il potenziamento delle politiche per la casa, finanziamenti ai Centri integrati per la famiglia, stanziamenti straordinari ai Comuni a sostegno dei nuclei in difficoltà e, soprattutto, l’istituzione dei registri delle Unioni civili. Proprio sulle Unioni civili, ha fatto notare il capogruppo del Pd, Pietro Cocco, presentando il documento, “la Sardegna non era ancora intervenuta con una legge e questa è l’occasione giusta”. Ma il provvedimento – aggiunge il Dem – entra anche nel merito “di pari opportunità, diritti per l’infanzia, problemi casa per le giovani coppie, famiglie separate”. Pietro Pittalis ha sottolineato che “questo è uno dei pochi casi in cui la famiglia diventa protagonista con un intervento legislativo che, mi auguro, possa trovare una corsia preferenziale”. Daniele Cocco ha auspicato che il presidente della commissione Sanità possa calendarizzare subito la proposta e ha ricordato che “questa legge si può integrare bene con il Reis”. Per Rubiu (Udc), “la politica quando vuole è al servizio del popolo”. Tuttavia, ha spiegato, “la legge non deve essere uno strumento solo per erogare soldi”. Pierfranco Zanchetta ha detto che “sostenere la famiglia vuol dire infondere fiducia ai giovani, altrimenti rischiamo di ritrovarci con un’Isola sempre più vecchia e senza prospettive”. Riferendosi alla discussione in Aula del giorno prima, Angelo Carta (Psd’Az) ha commentato: “Là dove il latte divide, la famiglia unisce”. Capitolo stanziamenti: cinque milioni di euro nella Finanziaria in corso di discussione in commissione Bilancio e altri 10 per i successivi tre anni. (ANSA).