Attualità»

Galleria Sanità inopportuno e impropri i tagli.

DSC_3166Gentile Liberissimo,
Il Maltempo di questi giorni che sta colpendo duramente la Sardegna, rende l’idea di quanto siano inopportuni e impropri i tagli da parte di ASL e Regione nei piccoli ospedali sardi. La morfologia della Sardegna piuttosto varia e le comunicazioni spesso carenti fanno capire che i nosocomi delle aree più disagiate rappresentano un importante ruolo di riferimento sanitario per i cittadini di numerosi comuni. E’ il caso dell’ospedale di Sorgono che privato del punto nascita come accaduto al Paolo Merlo, ha messo in difficoltà intere comunità: durante la bufera di neve che ha imperversato per giorni nei territori montani di Barbagia e Mandrolisai una donna di Desulo (a pochi km da Sorgono) ha impiegato, secondo i media, circa 6 ore per raggiungere l’attrezzato ospedale di Nuoro. E noi a La Maddalena con il braccio di mare che ci separa dalla costa e la tortuosa strada per Olbia non siamo affatto in tranquillità e sicurezza. Ripristinare al più presto il punto nascita insieme ai reparti di ostetricia e pediatria in tutta efficienza come era fino a pochi mesi fa, garantisce alla popolazione del territorio quella sicurezza sanitaria che dovrebbe essere accessibile a tutti. Perchè va bene tagliare le spese inutili ma la tutela alla salute non si fa ne con il profitto ne con le statistiche. E’ ora di farsi sentire, perchè l’ospedale deve tornare a funzionare. Basta tagli. E basta silenzi.
Saluti E.L.

© RIPRODUZIONE RISERVATA -

I commenti sono disabilitati

Non è possibile inviare un commento in questo articolo

Pubblicità