Qualcuno si deve mettere in testa che non sono le minacce ai nostri lettori (o coloro che inviano le segnalazioni, a bloccare la nostra trasparenza e onestà. In tutti questi anni abbiamo informato i nostri lettori con la massima trasparenza, se qualche volta abbiamo sbagliato (raramente), abbiamo chiesto scusa. Da qualche tempo a questa parte, invece, qualcuno si è inventato (speriamo, ma ci sono più di una conferma), che sono preferiti a altri sulla stampa o hanno inviato avvisi di non gradire le segnalazioni. Nel giro di poco tempo sono due le manchevolezze verso Liberissimo e i nostri lettori. Insomma, abbiamo scoperto che più di uno, dalla nascita sempre nell’ombra, avuto un ‘titolo’ (che poi mi devono spiegare a cosa serva, o meglio quale utilità avrebbe questo titolo visto che sono i ‘capi’ a dire che non contano nulla), si sarebbero montati la testa. Sono una persona corretta e obiettiva nel riconoscere in Fabio Lai una persona attiva e premurosa verso le segnalazioni dei suoi concittadini, dopo di lui il buio.
Invece di sprecare il vostro tempo su facebook provate a destinarlo alle numerose segnalazioni.
Io qualche altro collega continueremo il nostro lavoro senza farci intimorire. Non siamo a vostra disposizione ma della comunità.
AVETE SBAGLIATO COGNOME
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