Galleria TRA DISORGANIZZAZIONE E MALEDUCAZIONE LA SPAZZATURA E’ SEMPRE IN AGUATO.

Di dottor Jekyll e Mister Hyde
Siamo alle solite: guardiamo sempre il peluzzo negli occhi e non ci accorgiamo invece che nell’occhio c’è un palo.
Ormai siamo abituati a leggere sui giornali o sui siti internet di informazione gli exploit di auto-merito, che sono all’ordine del giorno, perchè ognuno dei protagonisti della nostra vita ancora cerca di acchiapparsi la solita medaglietta…double face.
Nonostante i numerosi e ben proclamati controlli finalizzati ad acchiappare chi abbandona la spazzatura per strada, però, nessuno ancora si è accorto, per esempio, in via Agostino Millelire, proprio nei pressi del Tribunale, del Comando della Polizia Locale, della Forestale e dei Barracelli, ormai da lunghissimo tempo (ben documentato) vige una vergognosa situazione da terzo mondo, dove la spazzatura viene quotidianamente dispersa sul terreno – (da noti personaggi locali e ospiti), così come è accaduto anche nella giornata di ieri (vedi foto).
Un altro esempio, di “qualcosa che non funziona ancora”, ci viene segnalato da alcuni nostri beati concittadini, i quali, qualche giorno fa, si sono recati presso l’Eco-Centro di Moneta per conferire alcune buste di materiale vario. Giunti sul posto, sono stati costretti a fare la fila con i conducenti di mezzi pesanti che dovevano conferire materiale industriale e/o di vario genere.
Ebbene: questi singoli beati cittadini hanno dovuto attendere – peraltro sotto il sole – più di 40 minuti prima di depositare i loro 2 sacchetti. Probabilmente qualcosa non funziona, e i beati cittadini si domandano: “è mai possibile che i singoli cittadini debbono fare ore di fila assieme ai mezzi pesanti da lavoro, per poter depositare una busta di rifiuti? – Si arriva così all’esasperazione… e non è certamente il caldo che porta la gente a litigare, ma la mancanza di organizzazione…”
Altra anomalia, che viene segnalata ormai frequentemente da altri cittadini meno beati, è che a Cala Gavetta – presso il deposito di spazzatura posto sul lato ovest degli approdi, i diportisti ancora abbandonano le loro immondizie senza alcuna cura, disperdendo così sul terreno le buste semi aperte che sporcano tutta la zona; così come è accaduto anche nella giornata di ieri, dove una turista ha provveduto a rimettere in pristino la zona (vedi foto).
Con queste brevi segnalazioni, quindi, non si vuole certamente innescare alcuna polemica e/o dare colpe a chi lavora assiduamente, e a questo proposito, si vuole anzi ribadire che il nuovo Servizio di Nettezza Urbana, rispetto agli anni passati, funziona certamente meglio. Ma ciò che ancora non sembra ben disposto è l’organizzazione che spesso si perde in un bicchiere d’acqua… a parte i soliti residenti e non maleducati.
Per non parlare, infine, dei consueti Camper che, ben vengano a La Maddalena, ma la questione certamente necessita di un attento controllo. Un altro nostro concittadino, residente a Stagnali, ci segnala che alcuni Camper hanno scaricato le loro acque bianche per strada…proprio nelle immediate vicinanze della Chiesetta…
Morale della favola: Più fatti concreti e meno slogan… forse, farebbero più piacere a tutti.